Gli scaldacera sono dei prodotti tanto facili quanto utili per quel che concerne il loro utilizzo principale, ossia il riscaldamento della cera epilatoria. Nel corso del tempo viene definito anche uno strumento molto conveniente in termini economici in quanto ci consentirà di risparmiare denaro, evitando di recarsi a tutti i costi dall’estetista ogni mese.
A tal proposito per riuscire a svolgere la ceretta in modo rapido e veloce bisogna valutare attentamente l’acquisto di questo prodotto, accertandosi che si stia comprando lo scaldacera con le caratteristiche di cui abbiamo bisogno e di conseguenza adatto alle nostre esigenze.
Le tipologie di scaldacera che si possono acquistare sul mercato sono sostanzialmente due:
- scaldacera a rullo
- scaldacera a barattolo
Nel corso di questo articolo vedremo quali in cosa consistono gli scaldacera senza fili, i quali appartengono alla categoria degli Scaldacera a rullo, e andremo a vedere approfonditamente per quali motivi si differenziano dagli altri modelli, analizzando le loro caratteristiche e i migliori brand disponibili attualmente sul mercato.
Manutenzione e rimozione dei residui di cera dall’applicatore a rullo
Il processo necessario per riuscire ad applicare la ceretta a caldo in modo del tutto autonomo nella propria abitazione può richiedere l’utilizzo dello scaldacera elettrico, il quale consiste in un semplice contenitore che ha sostanzialmente la stessa funzione tipica del vecchio e tradizionale pentolino che si era soliti scaldare sul fornello, oltre che ovviamente al rullo.
In particolar modo si possono trovare alcuni scaldacera elettici a rullo, i quali si presentano spesso e volentieri come dei contenitori che possono essere acquistati già pronti con la cera calda al loro interno, cosa che può essere molto comoda.
Oltretutto alla loro estremità è presente un rullo che rende possibile, oltre che facile, stendere il prodotto una volta che è stato scaldato completamente.
L’applicatore a rullo viene sempre scaldato o in acqua calda o tramite l’utilizzo di un apposito fornetto elettrico necessario al fine di ottenere la giusta consistenza della cera in modo che si possa stendere del tutto agevolmente. La cera inoltre può essere applicata sia in modo diretto sulla zona che si ha intenzione di depilare che sulle strisce le quali a loro volta andranno ad essere applicate direttamente sulla pelle.
Anche nel caso dovesse verificarsi un inconveniente come questo, non bisogna assolutamente preoccuparsi in quanto sarà più che sufficiente scaldarlo un’altra volta, in modo tale da riuscire a sciogliere la cera del tutto e far si che possa essere rimossa. Un rullo pulito può essere usato fino al momento in cui la cera al suo interno non risulta essere del tutto consumata.
Scaldacera elettrico e manutenzione: come bisogna comportarsi
A questo punto, per risolvere questo problema, ci sono sostanzialmente due modi molto efficaci per pulire lo scaldacera senza dover fare a tutti i costi troppa fatica.
- Il primo metodo di cui vogliamo parlarvi consiste nello strofinare tutte le pareti dello scaldacera utilizzando dell’olio per il corpo, per esempio può andare molto l’olio di argan e non c’è assolutamente bisogno di ricorrere a prodotti particolari in quanto bisogna dire che anche l’olio d’oliva è molto efficace. Tuttavia bisogna munirsi di pazienza e si deve strofinare per bene in modo tale da rimuovere qualsiasi residuo. L’olio, infatti, scioglie tutto il grasso della cera e permette di realizzare una rimozione praticamente perfetta. Unica raccomandazione da tenere bene in considerazione riguarda il fatto di ricordarsi di staccare sempre la presa dalla corrente prima di effettuare la manutenzione.
- Una volta che si è arrivati a questo punto lo scaldacera deve essere asciugato in modo preciso utilizzando un panno asciutto e pulito, per poi metterlo via per il prossimo utilizzo. Se non si ha a disposizione l’olio di cui abbiamo appena parlato, si può optare per la pulizia dello scaldacera semplicemente accendendolo e lasciando che si scaldi, e quindi che si consumi, la cera residua. Una volta che la cera raggiunge la temperatura giusta, ossia quando risulta essere completamente ammorbidita, procediamo staccando la presa dello scaldacera dalla corrente.