Molte donne scelgono la ceretta a caldo come metodo di depilazione più efficace per eliminare gli odiati peli superflui in modo duraturo e con ottimi risultati. Scopriamo in questa guida su quali parti del corpo è più adatta.
La ceretta a caldo
La ceretta a caldo è tra le soluzioni migliori per avere una depilazione perfetta e duratura. E’ dolorosa ma garantisce una pelle liscia per almeno un mese eliminando i peli da inguine, gambe e ascelle. Si tratta di un mix di cere e resine che imprigionano i peli, anche i più difficili, estirpandoli dalla radice. La ceretta a caldo viene applicata con una spatola o un roll-on sulla pelle asciutta e poi si strappa senza l’utilizzo di strisce. Il calore della cera provoca l’apertura del bulbo pilifero facilitando così lo strappo in modo da strappare via i peli più agevolmente.
Le parti del corpo su cui utilizzare la cera a caldo:
Se utilizzata con tutte le precauzioni del caso, la ceretta a caldo può essere applicata sul tutto il corpo. Le parti che però vengono privilegiate sono soprattutto le gambe e le braccia, invece, per zone più sensibili come inguine, ascelle e labbro superiore, più di frequente si utilizzano le strisce a freddo. Un altro metodo alternativo per questa parte del corpo è anche la ceretta araba, più delicata, perché composta da acqua, zucchero, miele e limone e adatta anche a chi ha la pelle sensibile. Molte donne però che non vogliono rinunciare ad una zona bikini totalmente depilata, ricorrono comunque alla ceretta a caldo certamente dolorosa ma con effetti più duraturi.
I vantaggi e gli svantaggi della cera a caldo:
- durata maggiore: i peli dopo essere stati strappati via dalla radice, ricrescono in media entro 4 settimane
- peli più indeboliti: se si pratica con frequenza, può contribuire a diminuire il numero dei peli che saranno anche più morbidi
Purtroppo gli svantaggi sono maggiori, vediamo quali sono:
- depilazione dolorosa: lo strappo provoca dolore e la pelle può risultare arrossata anche ore dopo la ceretta.
- temperatura della cera: bisogna aspettare che la cera raggiunga la giusta temperatura, occorre quindi più tempo rispetto alla cera a freddo.
- non per tutte le donne: ad esempio la sconsigliamo per chi soffre di varici, fragilità capillare, poiché il calore provoca la vasodilatazione che potrebbe portare alla fastidiosa rottura dei capillari
- sconsigliata alle donne incinte: in particolar modo per i primi tre mesi della gravidanza, quando si presenta un’elevata fragilità capillare.
I consigli da seguire per la cera a caldo:
Una volta individuate le parti del corpo più adatte per questo tipo di depilazione, vediamo quali sono i passaggi da seguire:
- lunghezza del pelo: prima di procedere assicuratevi che il pelo sia di almeno 5 cm sulle gambe e 6 cm sull’inguine. Se i peli sono troppo lunghi, accorciateli con la forbice per evitare che si spezzino e non riusciate ad estirparli dalla radice.
- applicate esfoliante: fate uno scrub qualche giorno prima della depilazione per evitare i peli incarniti.
- temperatura troppo alta: accertatevi che la temperatura non sia troppo alta, altrimenti rischiate delle ustioni .
- pelle pulita, asciutta senza ferite: è fortemente sconsigliato effettuare la ceretta dove sono presenti brufoli, escoriazioni e non va mai applicata sulle mucose.
- zona bikini: prestate attenzione a questa parte del corpo e subito dopo la depilazione e applicate oli lenitivi per alleviare i rossori.
- no a profumi o creme profumate: nelle 12 ore successive alla depilazione non applicate prodotti con profumazioni.
- non esponetevi al sole: nelle ore successive alla depilazione evitate di esporvi ai raggi ultravioletti, se proprio non riuscite a rinunciare all’abbronzatura applicate una protezione molto alta per evitare le macchie.